Aula Multisensoriale SNOEZELEN
Nella nostra scuola è presente l'aula multisensoriale SNOEZELEN.
SNOEZELEN: DI COSA SI TRATTA?
Snoezelen è un neologismo che deriva da due verbi olandesi, ovvero snuffelen – cercare fuori, esplorare – e doezelen – rilassare, sonnecchiare – ed è una forma di terapia a supporto di persone con autismo e varie difficoltà dello sviluppo, demenza o lesioni cerebrali.
La metodologia – chiamata anche MSE, che sta per MultiSensory Environment, cioè ambiente multisensoriale – è stata messa a punto a metà degli anni ottanta da due terapisti olandesi, Jan Hulsegge e Ad Verheul, e prevede proprio la realizzazione di ambienti dedicati a creare focus di attenzione e suggestioni attraenti al fine di facilitare la comunicazione tra persone con difficoltà e operatori. Si tratta di un intervento terapeutico attraverso la stimolazione controllata dei cinque sensi, attraverso effetti luminosi o la riproduzione di diversi colori, suoni, musiche e profumi.
L’obiettivo ultimo è quello della promozione del benessere delle persone che si approcciano a questo metodo e visti i risultati ottenuti sinora sia nel trattamento di disturbi comportamentali nella demenza che in quelli di comorbilità, autismo e ADHD, si è sviluppato e diffuso in tutto il mondo in pochi anni. Ma viene utilizzato spesso anche al di fuori dell’ambito di cura, ad esempio nella prevenzione del burnout o in campo educativo e pedagogico.