MEMORIA E RICORDO: l’I. C. Albenga I C’E’!

27 Gennaio 2025: nella Giornata internazionale della memoria dell’olocausto tutti gli alunni si uniscono nell’affermare il dovere civile di testimoniare ‘l’inferno’ di Auschwitz e degli altri campi di concentramento attraverso le loro attività sia all’interno della scuola sia all’esterno. Così ci ripetono
Meditate che questo è stato… Ripetete... ai vostri figli"
(da Primo Levi) 
ci sollecitano a raccontare, come chi lo ha vissuto davvero, quell’orrore disumano che, se è riuscito ad imporre il silenzio a tanti innocenti, non ha potuto privarli delle loro speranze. 
“[…] le conservo ancora […] perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo. […] odo sempre forte l’avvicinarsi del rombo che ucciderà noi […] eppure, quando guardo il cielo, penso che tutto si volgerà nuovamente al bene, che ritorneranno l’ordine, la pace e la serenità”.
(dal diario di Anna Frank)

 

Eccoci al lavoro!

Gli alunni delle classi quinte della scuola primaria "Don Barbera”, in continuità con i bimbi di cinque anni della Scuola dell'infanzia di Via degli Orti, hanno condiviso un momento educativo nel quale gli studenti dei diversi ordini hanno raccontato, letto e commentato due significative storie: "Ogni merlo è un merlo" e "Le farfalle con la stella gialla”.

Tali racconti hanno permesso di affrontare un tema forte come quello dell’olocausto in modo molto delicato e comprensibile, ma non meno toccante.

Avvicinarsi a queste terribili pagine della nostra storia attraverso i personaggi del merlo Bobo e delle amiche farfalle, ha permesso di suscitare forti sensazioni ed emozioni ed è stato un momento prezioso per riflettere insieme.

Lo stesso giorno……

all’interno della Scuola secondaria di 1°grado gli alunni costruivano nei corridoi di ogni piano dell’edificio tre cartelloni, sui quali ognuno aveva il suo spazio per esprimere le proprie riflessioni o frasi scelte e per riempire un puzzle di memoria.

Ed ecco realizzati ‘Il muro della memoria

‘Parole per non dimenticare’

muro 3

‘Per dire mai più’

muro 2

verso i quali ogni classe si è incamminata per affermare il proprio impegno.

muro 2

Essi rimangono lì per ricordare ogni giorno quello che è stato.

...all’esterno intanto un gruppo di alunni, uno per classe, partiva da scuola per unirsi alle autorità del Comune di Albenga, tra cui il Sindaco, e a rappresentanti delle associazioni attive nel territorio e, nella sala consigliare, contribuiva attivamente al ricordo della Shoah attraverso la lettura di un brano e di una poesia tratti dalle testimonianze di due deportati sopravvissuti ad Auschwitz, Nedo Fiano e Primo Levi.

comune

Il 3 febbraio continuava, con le terze della Scuola secondaria di 1°grado, il cammino della memoria grazie all’invito dell’Istituto Comprensivo di Alassio-Ortovero a partecipare online all’incontro commovente e coinvolgente con l’onorevole Emanuele Fiano, figlio di Nedo Fiano, che ha raccontato con chiarezza la tragedia delle leggi razziali e dell’inferno vissuto dal padre, dando così prova del suo impegno civile a continuare la testimonianza storica. 

classeGRAZIE!

Il 10 febbraio, Giornata del ricordo delle foibe, le classi si attivavano nuovamente per capire la storia, non dimenticare e non ripetere gli errori. Ed ecco formarsi laboratori sull’argomento, nei quali gli alunni fornivano materiali e testimonianze, sulla base dei quali sviluppavano una loro relazione e riflessione, unendo

MEMORIA + RICORDO

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